Ultima lettura terminata è Madame Bovary.
Il romanzo ambientato nella provincia settentrionale della Francia, presso la città di Rouen in Normandia.
Cosa ne penso?
Beh, la protagonista Emma mi è stata antipatica non all'inizio ma da quando si è sposata, scontenta del matrimonio si concentra sui due amanti prima Leon e poi Rodolphe abbandonata da entrambi in seguito.
Il povero marito cerca in qualche modo di alleviare la sua malinconia ma con nessun risultato nemmeno alla nascita della figlia!
Emma organizza un piano per fuggire con Rodolphe ma quest'ultimo spaventato si rifiuta; incontra nuovamente Leon, Emma si indebita a tal punto che l'usuraio minaccia il pignoramento dei suoi beni. Emma si suicida, Charles in seguito perdona i tradimenti di Emma ma muore per il dolore.
Emma è una potragonista che vuole diventare un' altra persona, non è mai contenta cerca la passione, elevarsi socialmente è una sognatrice.
Berthe la figlia mi ha fatto molta tenerezza è un personaggio secondario, messo in un angolo, Emma la usa per riempire i suoi vuoti ma non diventa mai una madre veramente amorevole nei suoi confronti, non la calcola solo perchè non è un maschio! Qui la figura della donna imprigionata in cui l'unico riscatto era avere un figlio maschio svanisce.
Leggendo Jane Austen ero abituata sempre a dei lieti fine, questo bellissimo libro mi ha fatto tenerezza, le debolezze dell'uomo, il voler sempre di più, l'adulterio, non amare la famiglia creata, distruggerla per l'egoismo è veramente una tristezza se accade anche al giorno d'oggi!!
